CHI È

Landi Renzo Spa è leader mondiale nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione aGPL e metano per autoveicoli.

La società, con sede a Cavriago (Reggio Emilia), viene fondata nel 1954 da Renzo Landi per produrre miscelatori specifici per ogni tipo di veicolo. La crescita dell’azienda nel settore automotive da allora è esponenziale e non viene arrestata nemmeno dalla scomparsa prematura del suo fondatore; la società passa nelle mani della moglie, Giovannina Domenichini, e del figlio Stefano Landi, che ne prende le redini nel 1987. La continua innovazione tecnologica porta la Landi Renzo ai vertici del settore e ad una rapida internazionalizzazione, che oggi la rende operativa in oltre 50 paesi, con 20 società controllate e con una quota export pari all’80%. Landi Renzo Spa è quotata al segmento Star di Borsa Italiana dal giugno 2007. La complessità gestionale informatica della società è aumentata nel tempo di pari passo alla crescita del business: in questo scenario la virtualizzazione dei server è stata la scelta dell’ente ICT Landi Renzo e in particolare della sua Manager, la Dr.ssa Monica Giglioli, che afferma: “Una scelta lungimirante ci ha permesso di affrontare la crescita del Gruppo e la quotazione in Borsa senza troppi problemi”

OBIETTIVI

La crescita rapida e continua del Gruppo Landi Renzo, la sua espansione nel mondo e la sua trasformazione da semplice azienda artigianale a multinazionale ha posto all’ICT obiettivi sfidanti: supportare il business è stato possibile grazie ad una incessante innovazione tecnologica. Credere nell’innovazione e esserne portavoce ha significato per l’ICT Landi Renzo un grande impegno ma anche un grande risultato.
Un esempio: si passati dai 3 server fisici dei primi anni 2000 ai 100 virtuali del 2016. È a partire dal 2005 che si sceglie la virtualizzazione dei server. La Landi Renzo inizia a collaborare con HP e IFIConsulting. La parte Windows è stata la prima ad essere virtualizzata.
La virtualizzazione ci ha permesso di centralizzare la gestione dei dati delle tante filiali e di ottimizzare e semplificare le acquisizioni di altre società (Lovato, SAFE AEB, Emmegas…), senza avere problemi di spazio e di performance. Allo stesso tempo ci ha anche consentito di affrontare il non semplice mercato OEM delle case automobilistiche, senza perdere di vista il business After Market, oltre che di gestire la quotazione in Borsa” spiega Giglioli. Perché la scelta di HP? “Perché è un sinonimo di innovazione tecnologica di importanza internazionale, di sistemi stabili e di ottime performance.

SOLUZIONI REALIZZATE

L’innovazione organizzativa in un’azienda moderna passa sempre attraverso l’innovazione
tecnologica. I processi esistenti, le attività di routine, vengono modificati attraverso tecnologia applicata con appositi progetti, nuovi processi, nuove modalità di lavoro.
“Riusciamo a supportare progetti nuovi e ad essere sfidanti verso il business” afferma Giglioli.

Nel 2005 il passaggio allo storage HP Eva 4000, che ha portato più spazio su disco e potenziato le performance, insieme alle prime virtualizzazioni. Nel 2008 la migrazione fisiologica verso HP EVA 8400 e a fine 2015 l’ultimo passo: il sistema storage HP 3Par 7440, dove tutto è virtualizzato. Il sistema operativo è Linux per il gestionale di gruppo SAP, e Windows per il resto.

CONCLUSIONI

“Siamo sempre riusciti a supportare la crescita del Gruppo: le nuove acquisizioni societarie non sono mai state un problema”.
La Direzione ha sempre avallato le scelte dell’ICT, investendo in tecnologia. “Il Gruppo crede nella ricerca, nell’innovazione e nel miglioramento continuo dei prodotti”. All’interno dell’Azienda il sistema informatico è oggi più veloce e affidabile. “È migliorata l’efficienza produttiva” conferma Giglioli. “Tutto è integrato in real time con tecnicismi che garantiscono il time to market e la delivery dei progetti”.

La strada della virtualizzazione si è rivelata affidabile ed economica per l’Azienda.